Servizi per i cittadini: Offerta di Consulenza

CONSULENZA TECNICA

Mi occupo di misurazioni acustiche e di vibrazioni, progettazione e collaudo dei requisiti acustici (DPCM 5/12/97) e la progettazione degli interventi acustici per limitare la propagazione del rumore.

In particolare progetto l’insonorizzazione di:

– contro-pareti di muri perimetrali
– contro-soffitti
– pavimenti “galleggiati” o anche le meno invasive “soluzioni di rivestimento” per ridurre il rumore trasmesso nell’abitazione sottostante
– serramenti, cassonetto e prese d’aria per aumentare l’isolamento della facciata
– tetto in legno di mansarde
– centrale di riscaldamento, ascensore, autoclave, impianti idro-sanitari, condizionatori, sistemi di ventilazione o di aspirazione, ecc.

CONSULENZA TECNICO-LEGALE

Quale tecnico esperto in acustica offro consulenza nelle vertenze sia stragiudiziali sia giudiziarie in materia di:

  1. immissione di rumore nelle abitazioni, ex art. 844 codice civile.
  2. difetti d’isolamento acustico delle costruzioni, ex D.P.C.M. 5/12/97.

Nelle azioni giudiziarie per difetti d’isolamento acustico (e anche termico) mi offro “a quota lite”, come spiegato più sotto in questa pagina.

LA NOSTRA CONSULENZA PER I REQUISITI ACUSTICI PASSIVI (DPCM 5/12/97)

IN BREVE

Quale tecnico esperto in acustica, disponibile a lavorare  anche a quota lite, in collaborazione con avvocati ed altri tecnici,

SI OFFRE CONSULENZA

nelle vertenze in materia d’isolamento acustico e termico, sia stragiudiziali sia giudiziarie.

Si potrà concordare con il cliente il pagamento delle prestazioni professionali:

a) secondo tariffario,
oppure
b) secondo quota-lite (come previsto dal Decreto Bersani).

E’ possibile far eseguire sul tuo immobile – concordando una parcella a quota-lite – una preventiva perizia per verificare se esso è ben isolato, come segue:

1. Se durante le misurazioni dell’isolamento acustico e termico ci si rende conto che la tua casa ha i requisiti di legge, si interrompe subito l’accertamento e per il lavoro svolto pagherai un importo forfetario di € 150.
2. Se, invece, la tua casa non ha i requisiti di legge, potrai pattuire per iscritto con i professionisti un compenso (a percentuale) sulla base del risarcimento che tu avrai ricevuto al termine dell’accordo stragiudiziale o della vertenza giudiziaria contro il venditore o il costruttore.

Per la comprensione delle diverse responsabilità in materia, ti invitiamo a leggere la pagina Le figure responsabili.

IN DETTAGLIO

Presentazione dell’offerta

In casa propria tutti vogliamo essere protetti sia dal rumore sia dal clima freddo o caldo.

Spesso, però, chi ha comperato casa in una nuova costruzione e vi va ad abitare si accorge di essere disturbato dalle voci dei vicini, dal rumore del traffico, dal camminare e dal trascinamento di sedie del piano di sopra oppure avverte un freddo eccessivo.

La prima reazione è di attribuire l’eccessivo rumore alla maleducazione del vicino oppure di chiedersi se è lui stesso troppo sensibile, dando per scontato che l’isolamento acustico sia rispondente “alla normativa vigente”.

Solo in un secondo tempo, quando si conoscono i nuovi condomini e conversando si viene a sapere che anche gli altri lamentano il rumore, sorge il dubbio che il rumore sia dovuto allo scarso isolamento acustico dei muri.

Analogamente, quando qualcuno ha freddo in casa propria si domanda se è lui freddoloso o se, invece, è l’isolamento termico che è insufficiente.

Per il disturbato, dal rumore o dal freddo, però, non è facile rispondere da solo alla domanda se l’isolamento dei muri è veramente insufficiente o se è lui ad avere pretese eccessive.

A questo punto occorre il professionista che misurerà l’isolamento acustico e l’isolamento termico dell’edificio.

Gli edifici di nuova costruzione devono avere i requisiti di isolamento acustico prescritti dal DPCM 5-12-1997, “Determinazione dei requisiti acustici passivi degli edifici” e devono anche avere i requisiti di isolamento termico prescritti dal D.Lgs 29/12/06 n. 311, “Disposizioni … relativa al rendimento energetico nell’edilizia“.

Questi requisiti sono:

– l’isolamento acustico e l’isolamento termico della facciata
– il fonoisolamento del muro perimetrale e della soletta
– l’isolamento al calpestio (cioè degli urti sul pavimento)
– e il rumore prodotto da ascensori, bagni, scarichi idraulici, riscaldamento, condizionatori, ecc.

Quando il professionista accerta che l’isolamento acustico o termico non risponde ai requisiti stabiliti dai decreti, significa che l’immobile ha un vizio o difetto e che l’acquirente può chiedere il risarcimento del danno. Infatti la casa ha valore inferiore al prezzo pagato e per di più con potenziale danno alla salute per lo stress da rumore (difficoltà a prendere sonno, difficoltà di concentrazione e di apprendimento, affaticamento) o per il freddo.

Un buon isolamento termico favorisce una migliore qualità abitativa e garantisce:
– clima confortevole negli ambienti interni,
– riduzione delle spese di riscaldamento,
– assenza di umidità e di muffe, ecc.

La riduzione di valore dell’immobile è proporzionale alla gravità dei vizi e l’ammontare del danno può essere anche consistente.

Chi vuole acquistare casa, prima di rogitare, dovrebbe prestare particolare attenzione ai potenziali vizi occulti, sia acustico sia termico.

Se invece la scoperta del vizio occulto avviene dopo il rogito “Il venditore è tenuto a garantire che la cosa venduta sia immune da vizi che la rendano inidonea all’uso a cui è destinata o ne diminuiscano in modo apprezzabile il valore” (art. 1490 codice civile).

ATTENZIONE: I tempi per denunciare la scoperta e per far valere i propri diritti sono brevi. E’ opportuno farsi assistere da professionisti per non incorrere in decadenze e prescrizioni.

Iniziare un contenzioso giudiziario, il cui esito è comunque sempre aleatorio, per far valere i propri diritti può essere economicamente impegnativo. Oggi, però, grazie al decreto Bersani (D.L. n. 223/06), è possibile concordare con i professionisti un compenso a quota-lite.

L’art. 2 del decreto: “permette di pattuire con i professionisti, mediante contratto scritto, compensi parametrati al raggiungimento degli scopi perseguiti … al fine di assicurare agli utenti un’effettiva facoltà di scelta nell’esercizio dei propri diritti e di comparazione delle prestazioni offerte sul mercato“.

Quale tecnico esperto in acustica, disponibile a lavorare  anche a quota lite, in collaborazione con avvocati ed altri tecnici,

OFFRO CONSULENZA

nelle vertenze in materia d’isolamento acustico e termico, sia stragiudiziali sia giudiziarie.

Potrò concordare con il cliente il pagamento delle prestazioni professionali:

1. secondo tariffario, oppure
2. secondo quota-lite

Se durante le misurazioni constaterò che l’appartamento esaminato rispetta le prescrizioni normative, il sopralluogo verrà immediatamente interrotto e chiederò un importo forfetario di € 150.